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#SpazioUnder20
Stati Generali dei Giovani

Jurij Gagarin a 27 anni conquistava lo Spazio.

Aiutaci a costruire il tuo.

In breve

#SpazioUnder20 sarà un evento che, il 21 maggio, vedrà coinvolti più di 100 studenti pesaresi i quali, divisi in 7 tavoli tematici, potranno dialogare con esperti e ospiti esterni.
L’obiettivo è preparare un documento che, per ogni tavolo, racchiuda le loro opinioni, rilevazioni e soprattutto proposte, per migliorare la nostra città in merito ai temi: lavoro, benessere, sport, luoghi di studio, offerta culturale, luoghi di aggregazione, attività extrascolastiche.

Un evento principalmente di ascolto verso i giovani che vuole renderli sempre più protagonisti attivi della vita cittadina.
Per volontà dell’Amministrazione, in particolare dell’Assessore alle Politiche Mila Della Dora, si caratterizzerà come dei veri e propri Stati Generali dei Giovani pesaresi, come quelli già dedicati, ad esempio, a Cultura e Turismo.

L’iniziativa fa parte del progetto “Giovani&Informati” promosso dall’ATS.1 e dal Comune di Pesaro (InformaGiovani) e finanziato dalla Regione Marche.

Conquista il tuo spazio

Il primo uomo nello Spazio fu un ragazzo di 27 anni, Jurij Gagarin. Fu lui il primo a vedere la Terra dallo spazio, a scoprire, ad esempio, che vista da lassù la terrà è blu. Fu un giovane a conquistare lo Spazio. A differenza di Armstrong che più tardi conquistò la Luna, Gagarin non poté mettere una bandiera su tutto quello Spazio, che finalmente dopo gli sforzi di diverse generazioni si rese concretamente esplorabile e percorribile all’uomo. Lo Spazio di Gagarin rimase lì, senza bandiere, a disposizione di tutti. Di tutti quelli che vennero dopo di lui, per raggiungere altri pianeti, altri luoghi di quello Spazio.
Gagarin fu un giovane apripista.

Quando assieme all’InformaGiovani abbiamo avuto l’occasione di creare un evento che desse la possibilità a più di cento giovanissimi cittadini di confrontarsi, discutere, fare critiche e proposte riguardo a diversi aspetti della loro vita; quando cioè si è trattato di creare un’occasione per fare finalmente largo ai giovani, riconoscergli uno spazio di partecipazione attiva ai processi di immaginazione e trasformazione della realtà che li circonda; a cinquant’anni dalla sua morte, non potevamo non ispirarci a quel giovane che aprì al mondo lo Spazio.

Da ormai sei anni si tiene ogni mese un tavolo di confronto e progettazione che raccoglie i Rappresentanti di Istituto e della Consulta Provinciale degli studenti delle scuole di Pesaro. Attraverso il lavoro della quarantina di ragazzi che ogni anno si sono succeduti in queste cariche la nostra Associazione, l’Amministrazioni e diverse realtà del territorio hanno potuto costruire assieme agli studenti una lunga serie di iniziative, servizi e politiche loro rivolti.

Attraverso la partecipazione attiva ai processi decisionali che li riguardano, questi ragazzi hanno potuto, a livello personale, sviluppare una maggior responsabilità e consapevolezza del proprio ruolo di cittadini attivi della comunità. Mentre a livello generale sono riusciti a proporre, discutere e concretamente realizzare diverse idee per risolvere problemi comuni o creare qualcosa di nuovo per i loro coetanei, Rinnovando e rafforzando con nuovi orizzonti il significato e la portata della rappresentanza studentesca.

Con #SpazioUnder20 questa esperienza si allarga ad una platea più ampia, si apre a orizzonti e temi nuovi e aumenta le possibilità dei giovani pesaresi di incidere direttamente nella propria realtà.

Ai giovani che parteciperanno a #SpazioUnder20 non possiamo che augurare di conquistare per loro e per tutti quelli che verranno dopo di loro, quanto più spazio possibile.

I Pianeti di #SpazioUnder20

LAVORO
Start up, auto-imprenditorialità, tipologie contrattuali e orientamento alla ricerca del lavoro.

Durante la sessione di lavoro non si spiegheranno ai ragazzi i singoli temi o nel dettaglio tutti i servizi già disponibili, ma si cercherà di verificare con loro quali siano le informazioni di cui avrebbero più bisogno e quali metodi e strategie i singoli enti potrebbero mettere in atto per comunicare meglio con i giovani e fargli arrivare le informazioni richieste. Alla fine si dovrebbe avere un quadro delle proposte dei giovani per migliorare i servizi esistenti per l’orientamento al lavoro e all’impresa e/o per crearne di nuovi.

BENESSERE
Temi legati alla salute, alimentazione, dipendenze, ludopatia, dipendenze dall’utilizzo di nuove tecnologie, problema degli “isolati sociali”, ecc..

Lo scopo del tavolo dovrebbe essere quello di raccogliere idee e proposte su come promuovere e comunicare la cultura del benessere tra i giovani e come fare sensibilizzazione sulle problematiche in oggetto. Vorremo capire assieme agli studenti quali attività mettere in campo per sensibilizzare e informare su questi temi, come rendere meno noiose e più interessanti quelle già esistenti e soprattutto quali linguaggi e strumenti utilizzare per comunicare al meglio con i loro coetanei.

SPORT
Non incentrato sulle attività che già esistono, ma su quello che manca, sui cui occorre lavorare, come ad esempio eventi sportivi e competizioni cittadine o l’offerta di luoghi per lo sport gratuito.

Le domande da cui partiranno i lavori saranno: come vivono i ragazzi lo sport nella Città dello Sport? Qual è la situazione sportiva negli istituti scolastici di Pesaro? Esistono in città abbastanza luoghi per lo sport libero, non agonistico
e non organizzato? Quali attività, iniziative e servizi attivare o potenziare?
L’idea è di uscire dal tavolo con una serie di proposte su nuove attività, spazi e servizi per migliorare il quadro di strutture e iniziative già esistenti, di verificare cosa conoscono i ragazzi della realtà sportiva pesarese per capire cosa
funziona e cosa no e cosa va comunicato meglio.

LUOGHI DI STUDIO/BIBLIOTECHE
Spazi, disponibilità, orari, strumentazioni e utilizzo delle sale studio e delle biblioteche.

L’idea è di avere dai ragazzi un quadro dell’attuale utilizzo delle biblioteche e delle sale studio da parte dei giovani pesaresi, quali servizi usano e ritengono efficaci e cosa non sembra funzionare, così da individuare le criticità delle
biblioteche e migliorare i servizi a loro rivolti. Valutare l’efficacia di alcuni esperimenti di gestione come quello della Biblioteca delle Cinque Torri e cercare di capire se e come replicarli.

OFFERTE ARTISTICHE, CULTURALI, MUSICALI E PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Come migliorare l’offerta culturale “canonica” per il target 16-20 con proposte mirate. Come far conoscere il patrimonio culturale e il
 territorio pesaresi e “Pesaro Città della Musica”.

Capire se esiste un’offerta culturale, nei vari settori, mirata ai gusti e accessibile per gli under 20, come crearla, migliorala o potenziarla e come comunicare meglio ciò che già esiste in città. L’ideale sarebbe riuscire ad avere alcune indicazioni da parte dei giovani su cosa dovrebbero proporre i vari attori del settore culturale per attrarre gli under 20: quali temi, quali artisti, quali parti del nostro patrimonio culturale possono interessarli di più e quali invece non gli interessano proprio.

LUOGHI DI AGGREGAZIONE
Spazi per i giovani, contenitori/luoghi “generici” di aggregazione e tempo libero, per fare arte, musica, o anche solo per stare in compagnia.
Quali spazi ci sono e quali mancano? Cosa cercano i ragazzi in uno spazio pubblico?

Alla fine del tavolo di lavoro si dovrebbe avere un elenco di richieste e proposte da parte dei ragazzi per nuovi spazi o nuove funzioni in quelli esistenti, verso cui l’amministrazione potrebbe orientare gli sforzi futuri.
Potrebbe emergere anche la richiesta di comunicare meglio cosa già esiste e suggerimenti su come farlo.

INTERESSI EXTRA SCOLASTICI
Tutte le attività non scolastiche come il volontariato, l’associazionismo, la musica, eventi, contest etc…
Con attenzione particolare alle attività e servizi 
che potrebbero
incoraggiare l’impegno civico e l’attivismo giovanile.

Lo scopo del tavolo sarà capire cosa fanno i giovani il pomeriggio oltre allo studio e allo sport e/o cosa vorrebbero fare ma non sanno se a Pesaro è possibile. Fargli conoscere alcuni contenitori e servizi che possono aiutarli a sviluppare i propri talenti, le idee e le proprie passioni o fargli fare esperienze di volontariato e associazionismo in città. Alla fine del dibattito si dovrebbero individuare alcune iniziative che si potrebbero mettere in campo per valorizzare le passioni e l’attivismo dei giovani.

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